VALENTINA FAZIO

Candidata Centro - Elezioni Europee 8-9 Giugno 2024

Presentazione

Mi chiamo Valentina Fazio, sono nata a Roma nel 1971.
Ho studiato Fisica a Roma, poi ho fatto il dottorato in Svezia. Dopo un periodo come ricercatrice in Germania, dal 2002 lavoro presso l’Ufficio Europeo dei Brevetti, prima a Berlino, poi a Monaco di Baviera, dove esamino i brevetti che dovranno avere validità nei 39 paesi della convenzione brevettuale europea (per ulteriori informazioni vedere www.epo.org).

Ho ottenuto nel 2018 l’idoneità come Avvocata Europea dei Brevetti passando l’esame EQE (European Qualification Exam).

Vivo all’estero dal 1995 e questo mi ha dato e mi dà la possibilità di parlare molte lingue straniere e conoscere tante culture diverse. Parlo fluentemente inglese, tedesco e francese, abbastanza bene il portoghese, e ricordo
ancora un po’ di svedese dei miei tempi di dottoranda a Gotheborg.

Ho due figli, nati a Berlino, che studiano entrambi a Monaco di Baviera dove abitiamo dal 2010. Ho anche una cagnetta di 5 anni. Da molti anni sono attiva nella comunità italiana di Monaco di Baviera.

A marzo del 2023 sono stata eletta nel Comitato dei Migranti del Comune di Monaco all’ interno del quale a giugno 2023 sono stata eletta presidente della Commissione A2, Affari Sociali, Salute e Questione Femminile.

Potete trovare le attività svolte dalla Commissione A2 nel report annuale pubblicato recentemente: https://migrationsbeirat-muenchen.de/downloads/jahresberichte/Jahresbericht2023.pdf, pag. 5-6.

Sono presente anche nelle Commissioni A1 (Istruzione, Infanzia e Giovani, Famiglia) e A4 (Diritto di Residenza e Asilo, Razzismo, Discriminazione e Politiche per i Rifugiati come membro consultante attivo.

Sono presidente dell’associazione rinascita e.V.  che svolge attività culturali e sociali per la comunità italiana ed italiofona a Monaco di Baviera e dintorni e nella quale sono attiva da molti anni.

Sono anche fondatrice e vicepresidente del gruppo teatrale amatoriale ProgettoQuindici e.V. che porta sui palchi bavaresi la nostra lingua, amatissima in Germania.

Come attivista per i diritti delle donne faccio anche parte dell’associazione Frau-Kunst- Politik (Donna-Arte-Politica, ) attraverso la quale vogliamo sensibilizzare sui temi della violenza e della parità di genere.

Nelle mie attività politiche nel Consiglio dei Migranti di Monaco di Baviera, ma anche come presidente o membro delle associazioni elencate sopra, ho organizzato molti eventi, dai gazebo in strada alle discussioni in pannelli o tavole rotonde, seminari su vari temi sociali e culturali, rappresentazioni teatrali, mostre d’arte, etc. 

I miei ideali sono democratici e progressisti. Credo nella giustizia sociale e nel diritto di avere tutti e tutte le stesse possibilità e mi impegno nelle varie organizzazioni di cui faccio parte per realizzare questi principi, con 2 particolare attenzione alla questione femminile, le fasce anziane della popolazione, l’immigrazione e le disabilità. 

Sono sensibile alla questione migrazione e, nel Consiglio dei Migranti del Comune di Monaco di Baviera, sviluppo e sostengo le attività e le idee volte a migliorare le condizioni per chi emigra e chi accoglie e per rendere l’immigrazione più sostenibile, nella convinzione che non si possa più vivere in una società nazionalista e chiusa agli influssi delle altre culture, ma che si debba essere aperti verso chi è diverso da noi.

Un aspetto importante per l’interculturalità è la conoscenza delle lingue, non solo quelle straniere, ma anche la propria madrelingua, indipendentemente dal paese di residenza.

Parlare le lingue straniere è un aspetto fondamentale per poter interagire al meglio con altre culture e con le istituzioni straniere. Ma anche parlare la propria lingua madre, nonostante si risieda all’estero, per esempio, è fondamentale per mantenere un legame con le proprie radici e per capire chi siamo veramente.

Ho molte passioni artistiche, dalla pittura al canto alla recitazione. Mi interessa mettere le arti al servizio della politica o delle attività sociali perché sono convinta che l’arte arrivi alla pancia; da una corsia preferenziale, quella dell’emotività e della sensibilità.

Da anni organizzo mostre, presentazioni di libri, workshop e visite culturali allo scopo di aggregare le persone sotto uno stesso ideale o interesse sociale o politico.